Rinnovabili: FREE, ripristinare in dl destinazione Italia prezzi minimi impianti minori
ROMA, 23 Dicembre 2013 – In una rincorsa a chi è più rapido nell’introdurre misure retroattive, che penalizzano la produzione con fonti rinnovabili, l’Autorità per l’energia con la delibera 618/2013/R/EFR aveva introdotto una drastica riduzione alla misura sui prezzi minimi garantiti ai piccoli impianti, e subito dopo col DL Destinazione il Governo l’ha totalmente abrogata.
Il Coordinamento FREE, Fonti rinnovabili ed efficienza energetica, si appella alle forze politiche presenti in Parlamento perché nella conversione in legge del DL vengano integralmente ripristinati i prezzi minimi su tutti gli impianti di potenza fino a 1 MW. Nel contempo ribadisce il proprio giudizio negativo sulle misure per la riduzione del costo delle bollette, previste nel medesimo DL, che penalizzano di nuovo le fonti rinnovabili, mentre per conseguire lo stesso obiettivo esistono meccanismi alternativi, come quello proposto dal Coordinamento FREE.
Stupiscono e preoccupano provvedimenti che mettono in crisi un settore avanzato dell’economia e chi ci lavora, da parte di un Governo che dichiara di avere come obiettivo primario la ripresa produttiva e occupazionale.
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